Day 117-119
Sydney, NSW
Km 16677
Questa volta l’abbiamo attaccata da nord. Sembra una strategia da Risiko ma era il modo più semplice (per noi) per raggiungere il centro della città. Abbiamo ‘scelto’ un campeggio a una ventina di chilometri a nord di Sydney. Unpowered site, sul giardino di un bungalow disabitato – era tutto ciò che rimaneva e ce lo siamo fatto andare bene. Il nostro cavallo di Troia è stato il ferry da Manly.
Arrivare in traghetto è bellissimo: sei lì seduto a farti dondolare dalle onde quando ad un tratto la baia si apre e appare la città. Per un momento ho smesso di respirare tanto era bella. Opera House e Harbour Bridge in primo piano e barche a vela sparse per tutta la baia.
Solo per darvi un’idea delle dimensioni del ponte: vedete gli omini che lo stanno scalando?
No? E adesso?
Venite un po’ più vicino…
Ora riprovate:
Quello che ci è piaciuto di più è la libertà in cui si vive. Avevo già provato la stessa sensazione a Londra, qui però c’è anche il sole e il caldo. L’unico tratto comune a tutti è l’abbigliamento casual: pantaloncini e maglietta (non proprio tutti in maglietta!). Gli unici due uomini in camicia e cravatta che abbiamo visto erano in attesa alla fermata dell’autobus e tra tutti quei piedi nudi e costumi erano davvero una nota stonata.
Il parco:
Luna Park:
Bondi Beach:
Manly:
Arrivare a Sydney non è stato per niente facile ma ancora più difficile è stato lasciarla!
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